E' superfluo affermare che l'amo è una delle componenti indispensabili per qualsiasi tecnica di pesca con la lenza. Di modelli attualmente ne esistono un’infinità, ognuno più o meno specifico o generico, si può però sintetizzare alcune forme base, dalle quali poi ogni azienda applica rivisitazioni su forme e materiali.
Innanzitutto vanno distinti in due macro categorie: ami a paletta e ami a occhiello. L'amo a paletta si fissa alla lenza con un nodo sul gambo come un uni o uno snell knot ad esempio, la paletta impedirà che sotto trazione il nodo si sfili dal gambo, le versioni ad occhiello sono in genere più robuste a filo più spesso, e si legano con un buon nodo, come un palomar, un clinc o un uni per citarne alcuni molto validi.
Le forme basiche sono:
· Kristal: Ha un filo sottile, la punta è dritta, il gambo è di lunghezza media a paletta, sono ami prodotti anche in misure molto piccole, sono adatti a prede sospettose e ferrate veloci, molto utilizzati con la bolognese, o nella pesca al colpo.
· Beack: E' un amo ad occhiello a filo robusto, gambo corto e punta rientrante a becco d'aquila, l'occhiello può essere in linea o piegato esternamente alla curva, sono ami molto usati per catture di taglia, in mare nel surfcasting o traina, bolentino ecc... in acque interne ottimi nella pesca alla carpa e grossi ciprinidi.
· O'shangaunessy: Ad occhiello, filo robusto, gambo lungo, è un amo che trova impiego nella pesca col vivo a grossi predatori sia di mare che di acqua dolce.
Ovviamente, come già affermato, le forme e le varianti sono infinite, ma per semplicità si possono ricondurre fondamentalmente a rivisitazioni di queste tipologie basiche.
Modelli particolari, sono gli ami da mosca, tipici per l'occhiello piegato alcuni modelli per grosse mosche da salmone sono biamo, ovvero due ami saldati assieme nel gambo e con curve distanziate circa 45° all'interno, agli artificiali vengono invece di norma montate delle ancorette, a tre punte.
Altre tipologie particolari di ami sono le teste piombate, e colorate, usati per appesantire artificiali in gomma o esche naturali per lo spinning, gli ami da jigghing invece sono riconoscibili per il cordino che fa da collegamento al jig, chiamato assist hook. Quando si pratica il catch ad relise invece, si usa asportare l'ardiglione all'amo, oppure si usano modelli fabbricati privi di questo, ciò facilita la slamatura della preda e minimizza il danno arrecatogli.