Equilibrio è la parola giusta per definire le sensazioni offerte da queste ottime bolognesi.
Ed è un termine che ha valore su più fronti.
Su quello del comfort di impiego, si sente il beneficio della conicità generale, che porta il baricentro verso il basso agevolando l’uso dell’attrezzo.
Sul fronte dell’azione, la relativa brevità di cima e portacima conferisce a queste canne un’ottima rapidità di risposta, requisito fondamentale per iscrivere una Bolognese nella categoria di “quelle buone”.
Infine, anche il prezzo è equilibrato, soprattutto se si osservano alcuni dettagli di livello artigianale, come gli inserti in filo argento in tutte le legature (anche in quelle degli scorrevoli), la splendida legatura di rinforzo a monte del porta mulinello, la presenza di un passante scorrevole a servizio del porta cima e l’impiego di tubetti in carbonio per tutti gli scorrevoli.
Gli anelli hanno il gambo medio-lungo e il telaio ad “Y” che smorza le vibrazioni: una specifica che spesso non si riscontra nemmeno su canne che hanno la presunzione di appartenere ad un livello superiore.
Struttura in carbonio ad Alta Resistenza
Placca in acciaio con ammortizzatori in gomma (taglia 6)
Anelli a gambo medio con telaio anti-vibrazione a “Y”