Sotto tutti gli aspetti, estetici e tecnici, questa è veramente una splendida canna.
Il suo corpo è particolarmente sottile, grazie alla struttura in carbonio CX2 Nano Tek a ridottissima incidenza di resine, ma anche in conseguenza all’applicazione della tecnologia Twist Free.
Essa consiste nell’orditura diagonale bi-direzionale delle fibre di carbonio, allo scopo di contrastare la torsione che si sviluppa a partire dall’area immediatamente a monte del
mulinello.
Questo metodo costruttivo incrementa precisione e distanza di lancio perché impedisce il disallineamento degli anelli nel momento del rilascio della lenza da parte dell’utilizzatore.
Così la canna performa come un coltello, eseguendo con grande disciplina ciò che l’utilizzatore le chiede.
Tutto ciò basterebbe a qualificare la Olympea, ma una canna non è solo un grezzo!
Così l’abbiamo montata con una delle più recenti creazioni Fuji, i fantastici anelli K Alconite dal telaio canna di fucile opaco, un vero splendore al di là delle note proprietà anti-groviglio derivanti dall’inclinazione in avanti di 20°.
Tutti gli anelli sono bloccati da doppie legature, con il vantaggio che la vernice di fissaggio sigilla totalmente gli spazi ai lati dei loro piedi, impedendo l’ingresso di acqua salata.
Il porta mulinello è l’ottimo Fuji DPS in grafite e acciaio inox.
Il nuovo dispositivo Trabucco di allineamento delle sezioni è basato su tre linee anziché due, esattamente come nelle ottiche di precisione.
Il concetto parte dalle caratteristiche fisiche dell’occhio umano, che ha una superiore capacità di bisezione piuttosto che di allineamento.