Nelle pagine dedicate alla Tecnica della Trota Torrente, viene trattata la pesca al tocco in torrente rivolta prevalentemente alla regina di tali luoghi: la trota, che sia fario, macrostigma, marmorata, iridea od ibrida.
La distinzione principale che viene effettuata nella trattazione riguarda la trota che si vuole adescare. In effetti le trote selvatiche o autoctone, nate e cresciute nel corso d'acqua, presentano generalmente comportamenti del tutto differenti dalle trote immesse tramite ripopolamenti. Le prime, infatti, tendono ad aggredire esche presentare in modo naturale, dato che conoscono a fondo l'ambiente nel quale vivono e sono in grado di percepire cos'è naturale e cosa non lo è. Le seconde, invece, spesso prediligono esche che si muovono in maniera tale da risultare altamente stimolanti per la loro linea laterale, come ad esempio la classica rotazione controcorrente.
Altra grande distinzione che si trova nella trattazione riguarda la pesca libera rispetto alla pesca agonistica. Quest'ultima viene praticata esclusivamente su pesce d'immissione e richiede dei particolari accorgimenti per risultare, oltre che più pescanti, anche più veloci degli altri concorrenti. La pesca libera, invece, può essere praticata sia su trote selvatiche sia su trote immesse e dunque può richiedere tecniche differenti a seconda del caso. Generalmente questo tipo d'approccio alla pesca è quello che dona tranquillità e che consente di godere dello splendore della natura. La pesca agonistica, al contrario, esalta lo spirito di competizione umano e permette di scaricare enormi quantità di adrenalina.
Quando si parla di pesca, l'approccio non può che essere soggettivo. Ognuno ha gusti e tendenze propri. Dunque è impossibile generalizzare la trattazione e fornire consigli o svelare segreti che risultino universali. L'intento è quello di fornire a chi si avvicina a questa splendida tecnica di pesca, degli strumenti tecnici di base, che poi andranno affinati attraverso l'esperienza. Solo così si potrà estremizzare il senso dell'acqua, che consentirà di comprendere in breve tempo dove staziona la trota, quale esca preferirà e come l'attaccherà.
Durante l'intera trattazione della pesca al tocco in torrente viene sottolineata la fondamentale importanza che ricopre la figura del pescatore nella difesa del patrimonio naturale. In effetti, col grado di civiltà oggi raggiunto, si può affermare che lo splendido sport della pesca può essere praticato nel pieno rispetto dei pesci, poiché con piccole accortezze è possibile evitare traumi nei pinnuti e ridonarli alla Natura in ottima forma. Dunque la figura del pescatore deve inquadrarsi sempre più come baluardo della natura, preservandola dalla follia della società industriale.
Buona Lettura e Buona Vita! ;)