Abbiamo visto che il variegato mondo degli spoon da trout area può essere sintetizzato in quattro forme di base.
Che differenze intercorrono fra queste quattro tipologie di spoon?
Innanzittutto bisogna capire perchè si sia reso necessario studiare forme differenti.
Chiunque abbia frequentato qualche volta un laghetto si è reso conto che le trote non stazionano sempre in determinate zone della colonna d'acqua, ma che si spostano spesso, ora vicino al fondo, ora sospese a mezz'acqua e ora ferme in prossimità del fondo.
Per insidiarle con esche artificiali le soluzioni sono due: o si cambia spesso tipologia di artificiali o si usa un tipo di artificiale in diverse forme e dimensioni per poter lavorare con successo dalla superficie al fondo.
Ecco allora che per insidiare le trote a galla con i mini spoon andremo a preferire le forme allungate e sottili che ci consentono di tenere lo spoon vicino alla superficie visto il lento affondamento, mentre per pescarle sul fondo sceglieremo esche più compatte.
Fra i due estremi ci sono gli altri due modelli, quelli più classici a “goccia” e quelli ad “ aquilone” che ci consentono di pescare su diverse profondità con il primo tipo che affonda più velocemente ed il secondo che invece, grazie alle alette laterali “plana”, oscillando, più lentamente verso il basso.
Altre variabili nella scelta dello spoon sono il rapporto dimensione/peso e il colore.
Ovviamente se le trote stanno a galla sceglieremo uno spoon allungato ma faremo la stessa scelta nel caso in cui siano vicine alla superficie ma non proprio a bollare. La scelta potrà cadere sullo stesso modello ma, in grammature più contenute o in dimensioni più piccole.
Stesso principio se le trote stanno sul fondo o vicino ad esso: più velocemente avremo bisogno che l'esca raggiunga gli strati d'acqua più bassi e più dovremo orientare la nostra scelta su modelli compatti e pesanti.
Riassumendo possiamo dire che, andando dalla superficie verso il fondo, si andrà a cambiare forma del mini spoon passando da quelli più leggeri, sottili e allungati verso quelli corti e tozzi passando per quelli a forma di aquilone, mentre la classica forma a goccia ha un utilizzo più “universale” su tutta la colonna d'acqua realizzabile con l'utilizzo di modelli quanto più grandi e pesanti quanto più in basso vogliamo pescare.
Questa può essere considerata una regoletta di base su come scegliere uno spoon ma non è di certo una legge assoluta. Il mercato offre una scelta così vasta che spesso le caratteristiche delle varie categorie di spoon si sovrappongono in modelli particolari.
Ad esempio il mercato made in Japan ha sfornato dei minuscoli spoon di forma molto tozza e tondeggiante come quelli usati per pescare in prossimità del fondo che, invece, nascono per la pesca a galla. Come? Semplicemente sfruttando il peso ridottissimo (spesso inferiore anche al mezzo grammo!) e ricoprendo la superficie dello spoon di una fitta “peluria” sintetica che sfruttando la tensione superficiale dell'acqua riesce a tenerlo completamente a galla.
Come regolarsi invece per la scelta del colore? I fattori che più di altri influenzano la scelta del colore sono la limpidezza dell'acqua e l'intensità luminosa. Anche in questo si può partire da un principio di base per poi passare se necessario alla rotazione dei vari colori di cui disponiamo.
In acque limpide e con luce alta sono da preferire i colori naturali non troppo scuri: marroncino, ocra, verde, verde/marron, verde/azzurro.
In acque limpide ma con poca luce ci possiamo orientare su colori naturali in tinte più scure e arricchite da glitter, come il marron, il nero, nero/rosso o nero/giallo, verde, oro, ocra.
In acque poco limpide sono da preferire esche che esaltino la visibilità, la luce è meno influente in quanto anche se presente non penetra eccessivamente in acqua. Di base si può optare per colori fluo, arancio, lime, chartreuse, rosa con glitter, bianco, bianco/rosa, argento, blu, nero.
Ovviamente però sono le trote a darci l'indicazione principale, e capiterà che queste regolette teoriche vengano stravolte, soprattutto con presenza di pesci molto attivi, che si lanceranno senza problemi su un bello spoon giallo fluo anche in acqua cristallina! Ma il bello della pesca è anche questo no?