Di cosa abbiamo bisogno per iniziare a praticare la pesca a feeder? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Differenze tra Feeder e Ledgering
Innanzittutto dobbiamo avere chiaro in cosa la tecnica “figlia” si differenzi da quella “genitrice”. Come abbiamo già visto, la pesca a feeder è pur sempre una tecnica di pesca a fondo, ma già a prima vista una lenza da feeder ci rivela la principale differenza: L'utilizzo di un accessorio, il feeder o pasturatore per dirla all'italiana.
Questo piccolo ma geniale accessorio ci consente di portare una certa quantità di pastura proprio in prossimità del nostro amo innescato. Con estrema precisione e grande efficacia.
In secondo luogo rispetto alla classica pesca a fondo cambia l'estrema dinamicità, i lanci si susseguono con una cadenza di ogni 10/15 minuti e spesso anche meno quando i pesci entrano nella nostra area di pastura.
Le attrezzature poi sono molto più leggere (pertanto più comode e piacevoli da usare) e maneggevoli, nonché performanti rispetto le classiche, robuste e pesanti canne da fondo.
Attrezzature di base
Parleremo in futuro in modo più approfondito di tutte le varie attrezzature di cui si fa uso nella pesca a feeder, ma intanto vediamo cosa è strettamente necessario per trascorrere qualche divertente ora sulle sponde del nostro specchio d'acqua preferito.
Avremo bisogno di una o due canne con dei mulinelli abbinati a seconda del peso e delle catratteristiche della canna, di una decina di feeder di diversi modelli, grammature e dimensioni, ami, minuteria varia,un capiente guadino, una sedia o un piccolo panchetto, un reggicanna regolabile e un po' di esche e pasture scelte in relazione allo spot ed alla durata della pescata.
Facile no? Beh vediamo un po' meglio come scegliere queste attrezzature di base da ledgering:
Le canne sono attualmente costruite in carbonio ad alto modulo, sono leggere e maneggevoli ma al contempo solide e robuste. Solitamente sono canne ripartite, in due o ancor più frequentemente tre pezzi ma si trovano anche modelli telescopici.
Una delle caratteristiche principali sta nella vetta, o meglio nelle vette. Le canne da feeder sono dotate di diversi vettini intercambiabili, solitamente dai 3 ai 5 che consentono di gestire grammature di feeder differenti.
L'azione della canna è ovviamente marcatamente di punta, ciò consente di poter cambiare l'azione della parte terminale sostituendo la vetta ma tenere un “corpo principale” reattivo e potente.
I mulinelli usati nel ledgering sono i classici a bobina fissa, nelle misure che variano dal 3000 al 5000/6000, devono avere una meccanica fluida e robusta perchè gli sarà richiesto di effettuare parecchi lanci con carichi anche di 100-150 grammi ad ogni pescata.
Si usano anche i mulinelli del tipo baitrunner ma vedremo in seguito meglio le caratteristiche di questi mulinelli, per iniziare un classico mulinello a bobina fissa robusto e taglia 4000 sarà più che sufficiente.
Il guadino dovrà essere leggero ma campiente, non sarà infatti raro effettuare parecchie catture, senza escludere quelle di taglia importante.
La sedia o il panchetto dovranno essere comodi e personalizzabili, dovendo passare parecchie ore seduti sopra questo indispensabile accessorio sarà fondamentale che ci troviamo a nostro agio e che tutto sia a portata di mano ma ben riposto, in cassettini o piatti laterali poco importa, la cosa fondamentale è che in qualsiasi momento sappiamo dove mettere le mani per trovare uno slamatore o una bustina di ami e che non dobbiamo alzarci ogni cinque minuti.
Anche il picchetto poggia canna è indispensabile, e al contrario della vecchia forcella in legno (magari ricavata da un ramo trovato sulla riva come si faceva un tempo) deve essere regolabile, in modo da consentirci di posizionare al meglio la nostra canna in qualsiasi occasione.
Minuterie, esche e pasture sono legate ad aspetti tecnici di lenze e finali e di come impostare una pescata, cose che vedremo insieme a breve!