La condizione perfetta per la pesca a surfcasting si prospetta solo in alcuni casi agli occhi degli appassionati di questa tecnica, che devono cogliere al volo ogni occasione possibile per poter vivere una sessione di pesca indimenticabile.
Porto Alabe, a Marina di Tresnuraghes, accoglie l’esperto del marchio Trabucco per una giornata con scaduta di maestrale e con un vento decisamente più calmo rispetto ai giorni precedenti.
L’assetto di pesca preparato dal protagonista è semplice ma efficace. In bobina, il Nage X8 con shock leader conico; come zavorra un piombo a palla da 175 grammi; tre terminali dell’ XPS saltwater fluorocarbon della lunghezza di circa 35 centimetri ognuno e l’amo 2/0 Shinken Chinu Eye.
La novità della giornata riguarda i travi Impact Fast, dotati di una molla che ammortizza in fase di lancio la trazione sviluppata sul terminale e sull’esca, attutendone quindi la forza.
La canna utilizzata, potente e da 230 grammi, è la Cassiopea MX2 abbinata al mulinello XTR 8000 Lancer. Un connubio perfetto per la sessione del giorno.
L’attrezzatura messa in pesca porta presto alla prima mangiata della giornata che si fa sentire con forza sull’esca proposta, a circa 110 metri di distanza. Un breve combattimento attende il protagonista, che mette alla prova il pesce adescato il quale, nonostante tutto, riesce a slamarsi pochi minuti dopo e a ritrovare la libertà.
Le esche citate poco prima sono quelle ideali per la pesca a surfcasting. Si parla del cannolicchio e della striscia di seppia. Nella fattispecie l’esperto del team Trabucco spiega come realizzare l’innesco del cannolicchio nel miglior modo possibile. Si innesca in modo che la parte morbida, quella delle interiora, torni sulla curva dell’amo. Dopodichè si infila sull’ago, si prende un filo elastico sottile avvolgendolo a spire diagonali non esercitando troppa pressione che altrimenti potrebbe danneggiare l’esca, tornando poi nella parte del callo della punta del cannolicchio. Nella parte finale si eseguono 6 o 7 giri sullo stesso punto, realizzando poi dei fiocchi per fare in modo che il filo non si sciolga da sé. Una volta terminato, basta trasferirlo sull’amo e mettere in pesca l’esca.
Il marchio Trabucco presenta anche altre novità, come le perline in cristallo, trasparenti e pertanto invisibili ai pesci e con una superficie perfettamente liscia, che danno quindi una massima libertà di rotazione alle girelle utilizzate per i calamenti.
Dopo una breve attesa, la prima cattura è andata a buon fine. Una bellissima orata non ha resistito all’esca del cannolicchio, micidiale in questo periodo dell’anno, che viene poi prontamente rilasciata per tornare immediatamente in pesca alla ricerca di nuove prede.
I consigli del team Trabucco sono preziosi per la buona riuscita di una sessione di pesca. In questo caso, l’esperto spiega quanto frequentemente il piombo si possa insabbiare durante la pescata e come sia semplice disseppellire il sistema pescante. Un piombo a sfera da 175 grammi consente di stare in pesca anche con alta turbolenza limitando inconvenienti di insabbiatura, grazie appunto alla sua forma sferica in grado di liberarsi più facilmente da tutto ciò che può accumularsi sul fondo.
Altre orate e a fine giornata anche occhiate costellano la giornata di pesca, ricca di novità, preziosi consigli e tutorial per rendere la giornata di pesca proficua e soddisfacente.