La pesca con mare montante è la parola chiave di questa nuova avventura nonché del primo episodio del 2019 di Passione Surfcasting, una speciale trasmissione interamente dedicata a questa tecnica di pesca condotta, come sempre, da esperti del marchio Trabucco e campioni nazionali.
Un’altra parola chiave, però, è novità. I nostri protagonisti, infatti, mettono in pesca e ci mostrano dettagliatamente quelle che sono le caratteristiche estetiche e funzionali delle nuove canne Trabucco. Canne che in alcuni casi sono “sorelle” di altre ormai note ai conoscitori del marchio, ma con migliorie molto importanti.
Ma procediamo per gradi e parliamo innanzitutto della location per questa giornata. La sessione odierna si svolge in due diversi spot con altrettanto differenti condizioni di mare. La prima bellissima spiaggia, quella di S’Arena Scoada, al confine con un parco naturale e che dà loro la possibilità di pescare in un ambiente misto, con presenza di rocce, prima di spostarsi, a sera, in un’altra spiaggia dove la situazione sarà ben diversa.
La prima mangiata regala ai nostri protagonisti una bellissima aguglia, che inaugura così questa nuova edizione di Passione Surfcasting. Gli esperti hanno appena il tempo di riorganizzare il loro assetto di pesca che un’altra mangiata sull’americano fa sì che una piccola orata arrivi sulla spiaggia per essere rilasciata poco dopo.
Le mangiate si susseguono; mormore e orate di dimensioni contenute non mancano ed animano la giornata mentre le condizioni del mare cominciano a cambiare e il vento si alza leggermente, facendo pregustare ai nostri protagonisti il momento in cui potranno cimentarsi nella pesca con mare montante, vero obiettivo odierno.
Come preannunciato, la presentazione delle canne e degli assetti di pesca costituisce parte integrante di questa giornata. I nostri esperti, infatti, ci spiegano in che modo queste canne vanno ad aggiungersi tra le “stelle” già esistenti del marchio Trabucco.
La Cassiopea, nella versione in due e tre pezzi, è la vera new entry dell’anno. Disponibile nei modelli da 4,20 e 4,50 metri e in tre grammature differenti, si avvale delle preziose tecnologie che da sempre contraddistinguono questo marchio. Una fra tutte è il sistema Twist Free, grazie al quale la canna in fase di caricamento non subisce torsioni a monte del mulinello ma riesce a restare perfettamente dritta, agendo con la precisione di un coltello. Altra importante caratteristica è la presenza di un anello che evita cedimenti della ghiera e di conseguenza instabilità del mulinello.
Come per altre canne, anche per la Supernova ci possiamo avvalere di due versioni diverse. La classica e la Beach, quella più leggera. Entrambe, però, sono ideali per l’utilizzo di fili trecciati.
La cima, inoltre, è dotata di un anello in più e di un catarifrangente che la avvolge e che rende semplicissime anche le sessioni di pesca notturna, grazie appunto alla visibilità che ne consegue.
Trancio di muggine, americano, cannolicchio e granchio sono solo alcune delle esche messe in opera dai nostri esperti. Esche innescate con estrema facilità e che regalano alcune delle catture più belle della giornata.
La sera arriva più in fretta del previsto e i nostri protagonisti si spostano su un’altra spiaggia, inaugurata subito da un bel sarago che ha mangiato su ben due esche, granchio e cannolicchio e che viene subito rilasciato per continuare la pescata.
Altre catture si susseguono e infine una bella spigola e un altro sarago mangiano sugli inneschi del cannolicchio, particolarmente catturanti in queste spiagge sarde e concludono una sessione di pesca ricca di emozioni, di prodotti nuovi da testare e che ha dato ai nostri esperti la possibilità di cimentarsi nella cattura di diverse prede.