Roberto Accardi ed Emiliano Tenerelli ci portano in uno scenario fantastico per un’appassionante sessione di pesca a surfcasting alla ricerca delle magnifiche orate che popolano il Golfo dell’Asinara.
Nord della Sardegna, la spiaggia è quella di Badesi, in particolare il tratto leggermente più isolato di Baia delle Mimose e la situazione di pesca è quella ottimale: mare in scaduta avanzata!
Il divertimento è assicurato con il super duo del team Trabucco che si prepara ad aspettare il momento più propizio del tramonto, iniziando a presentare due new entries di casa Trabucco, le canne Hydrogen Skyracer Surf-R e Olympea Skydart Surf-R, che Roberto ha appena utilizzato per catturare qualche spigola con mare più formato. Due canne altamente prestazionali, specifiche per la pesca a surfcasting.
Entrambe realizzate in un modello unico da 4.20 metri, il cui segno distintivo e comune è l’intreccio di fibre di carbonio a 45°, accortezza tecnica che consente di evitare che la canna subisca torsioni durante le fasi di caricamento e lancio. Due vere e proprie lame che fendono l’aria con anelli Fuji e cima catarifrangente per una perfetta visibilità notturna.
Sebbene il sole sia ancora alto, i primi lanci iniziano a susseguirsi; come ogni buon pescatore ben sa, bisogna testare il campo per non perdere neanche una cattura quando il cielo inizierà a diventare scuro. Qualche piccola orata viene rilasciata e gli assetti di alcune canne vengono modificati in attesa che l’attività aumenti e si avvicinino pesci di taglia più grande.
Con questi due grandi campioni non può di certo mancare l’approfondimento tecnico, tanto amato da quanti seguono costantemente i loro video: la telecamera con uno zoom arriva sulle mani di Roberto ed Emiliano che mostrano come preparare due inneschi tipici della pesca dell’orata a surfcasting.
Il primo è l’innesco classico del cannolicchio su un amo 115 R della serie Akura, le varie fasi vengono spiegate con chiarezza ed esaustività ed in poche mosse si passa all’innesco della striscia di seppia direttamente sull’amo.
Il sole cala e le prese più importanti arrivano: orate e saraghi non trovano scampo ai micidiali inneschi creati a regola d’arte e abilmente gestiti grazie all’aiuto di prodotti di prima gamma come il potente mulinello l’Airlite XTR 8000 e la fantastica Supernova XT, realizzata con il pregiatissimo carbonio CX2, che permette alla Trabucco di creare canne ed incredibilmente maneggevoli.
La vetta progressiva e sensibile si piega ad assecondare le fughe, ma la risposta è rapida e subito una fantastica “coppiola” di orate è portata a riva, ripresa e subito rilasciata libera tra le onde del proprio habitat.
Nuvoloni carichi di pioggia si avvicinano e costringono Roberto e Emiliano a porre fine ad un’eccitante sessione di Surfcasting, non senza prima mostrare agli spettatori una rapida carrellata dei fili e degli ami utilizzati per le ore trascorse sulla paradisiaca spiaggia sarda.
L’appuntamento è alla prossima avvincente avventura in mare del team Trabucco per la pesca a surfcasting.