I Migliori Ingredienti per la Pastura da Breme

Pastura per Breme 10

La pesca della breme è qualcosa di veramente particolare e la prima cosa da curare è la preparazione della pastura. Dopo anni di esperimenti, siamo riusciti ad isolare dei prodotti che sono davvero efficaci.

Vediamo quale è la chiave di volta per avere successo nelle competizioni di questo pesce che sta colonizzando sempre più le nostre acque.

La chiave del problema: il controllo dello zucchero. Le breme vanno matte per le farine zuccherate. Il grosso problema è che quando sono sul punto pasturato, esse non si interessano che allo zucchero: si gonfiano di pastura, ci si rotolano sopra e disdegnano le esche di origine animale.

Non avete mai visto l'acqua davanti a voi diventare un enorme campo di bollicine senza, tuttavia, vedere una tocca? Ecco, sono le breme che ramazzano la vostra deliziosa pastura!

In questi casi, dopo un breve inizio promettente, le tocche si rarefanno e poi, quando si allama un pesce, il più delle volte è rampinato per un fianco o una pinna. Avrete quindi compreso che lo zucchero è un'arma a doppio taglio. E nella stagione calda più il pesce è attivo e più lo zucchero è fonte di inconvenienti.

Potrebbe quindi sembrare preferibile attirare le breme con un prodotto non zuccherato, ma un minimo di zucchero in pastura è necessario per avere dei risultati. Ciò è particolarmente vero per le acque ferme dei laghi o dei canali. Nel fiume, l'effetto dello zucchero sembra meno nefasto, ma qui è essenzialmente l'aspetto meccanico che fa gioco.

In generale, oltre ai prodotti zuccherati, tutte le componenti alimentari ricche sono da evitare. Il pescatore cercherà dunque la cattura delle grandi breme usando prodotti molto poveri, principalmente costituiti dai tourteaux, residui della lavorazione di cereali e altro, che sono utilizzati per l'alimentazione del bestiame.

I prodotti

In testa ai prodotti da evitare, mettiamo il PV1, il famoso collante dei Belgi. Questa farina, usata per l'alimentazione dei cavalli, è infatti un cereale melassato al 40%. E' il prodotto più zuccherato fra quelli utilizzati per le pasture: una vera calamità per la breme.

Nello stesso gruppo dei prodotti da evitare, vanno messi vanno messi i differenti biscotti. Che siano grassi, al cioccolato o altro, i biscotti sono ben zuccherati e collanti. Una sorgente di problemi inevitabili.

Fra i derivati del mais, il gaude sembra alla lontana il meno efficace per le “piattone”. Benché non sia zuccherato, ha ugualmente la tendenza a far inghiottire pastura ai pesci. Vale a farla definire assai ricca.

Si comprenderà, dunque, che le pasture tradizionalmente usate per il gardon con gaude de mais, PV1 e biscotti a profusione sono da escludere totalmente.

Pane bianco (chapelure)

Pastura per Breme 0

Il primo dei prodotti utili per la breme è il pane bianco. In certe ricette, entrerà nella composizione con percentuali dal 30 all'80%. Ma attenzione, bisogna avere del vero, buon pane, vale a dire del pane secco e macinato.

Oggi si vende, sotto la dicitura “chapelure” (pane) qualcosa che non è mai stato del pane, ma della farina inumidita e poi seccata. Una catastrofe per la pesca.

Il pane bianco ha due vantaggi in rapporto a quello scuro: permette di ottenere degli impasti più chiari, che sono spesso preferibili ed è nettamente più collante, caratteristica che si impone dato che la quantità di prodotti zuccherati è molto ridotta.

Il baby corn (IMG)

Pastura per Breme 11

Il baby corn è un prodotto di prima qualità, non solo per la breme, ma anche per le carpe ed i gardon. Può anche sostituire il pane bianco come base per la pastura.

E' un sottoprodotto della lavorazione del mais, confezionato in pellets e destinato all'alimentazione del bestiame. E' a buon mercato e poco nutritivo.

Si utilizza in quantità dal 30 al 70% nelle composizioni a secondo della ricetta. Si acquista da macinare o già macinato e il suo potere collante è relativamente elevato.

Il tourteau di mais

E' un altro sottoprodotto del mais. Si presenta allo stato naturale in forma di placchette dovute alla compressione a caldo durante l'operazione di estrazione dell'olio. In rapporto al baby corn, contiene più amido, cosa che indica un potere nutritivo superiore.

Un modo molto interessante di utilizzarlo è di sbollentarlo e di passarlo al setaccio dopo il raffreddamento. Si bagna la pastura con questa sorta di zuppa. Si otterrà così un impasto allo stesso tempo compatto, ma che forma una nuvola chiara, che farà meraviglie, soprattutto in corrente. Si incorpora, in questo caso, per una quantità di circa il 20-25%. Si può, tuttavia, utilizzare macinato e secco ome una comune farina.

Il tourteau di arachide

Pastura per Breme 7

Il tourteau di arachide, vale a dire il residuo bruno ottenuto dopo la spremitura della arachidi, è una farina molto povera e completamente sgrassata e anche molto efficace. Il suo potere collante è neutro ed è una farina di primo piano per la pesca della breme.

Tuttavia, attenzione, non scambiatela con la farina di arachide grassa o di arachide grigliata: sarebbe una catastrofe garantita!

Il cocco belga (coco)

Pastura per Breme 2

Più ancora che il gardon, la breme reagisce bene al cocco. Questa farina è fortemente slegante e va incorporata in grandi quantità nelle pasture per acque ferme. Si può usare in percentuali dal 10 al 15%.

Il tourteau di soia (tourteau soja)

Pastura per Breme 8

E' un'altra eccellente farina per la grossa breme che si può utilizzare in quantità dal 10 al 25%. Ancora una volta è la farina residuale dopo l'estrazione dell'olio contenuto nel seme ad essere utile, non la farina di soia intera. Il suo potere collante è neutro.

Anche il tourteau di manioca è molto efficace. E' più difficile da trovare, ma si usa come quello di soia.

Il “jaune de Hollande”

E' un altro derivato del mais molto efficace, ma più ricco del baby corn e, dunque, non necessariamente da privilegiare. Il suo potere collante è poco accentuato.

Per appesantire

La farina di mais crudo o il riso macinato con la stessa granulometria della farina di mais sono dei componenti neutri a livello nutritivo che hanno un'importanza preponderante: ci permettono di appesantire la pastura e allo stesso tempo favoriscono lo sfaldamento. Si usano nelle percentuali di circa il 25%.

Il colore

Pastura per Breme 5

Il colore ha una notevole importanza per la pesca della breme. La maggior parte delle volte, sono le pasture chiare che danno dei buoni risultati: il giallo, il bianco, il beige chiaro...

E tuttavia, qualche volta, annerire la pastura permette di fare la differenza, soprattutto con le grosse breme all'inizio di stagione. Infatti, in competizione, quando tutti ricercano la breme, è fare qualche cosa di diverso dal vicino che paga. Se tutti pescano con una pastura chiara, la nera può essere vincente!

Gli additivi

Ad affrontare l'argomento degli additivi si rischia di scoperchiare il vaso di Pandora. L'efficacia di questi “prodotti miracolo”si limita il più delle volte, a l'immaginazione del pescatore. Nondimeno, per la breme, sono di provata efficacia. Eccone alcuni.

L'aglio

Pastura per Breme 9

L'aglio in polvere è l'additivo più comune per la pesca della breme. Si incorpora un cucchiaio per chilo di pastura asciutta. La sua efficacia è reale, anche se la maggior parte degli agonisti tende a dimenticarselo. Forse perché è troppo comune...

La cannella

Pastura per Breme 1

La cannella è un additivo di prim'ordine per le grosse breme, ma anche per i grossi gardon. E' molto efficace sia in acqua ferma che corrente e si incorpora in quantità pari a 20-30 g per chilo di pastura asciutta.

La salvia

Pastura per Breme 6

La salvia disidratata e macinata è un additivo eccezionale per grosse e piccole breme principalmente in acque ferme. Pochi pescatori conoscono la sua efficacia, ma dopo averla provata, si adotta. Si incorpora in ragione di 10 g per chilo di pastura asciutta.

L'essenza di bergamotto

E' un additivo che, per quanto mi riguarda, non utilizzo, ma che ha fatto la fortuna di alcuni grandi campioni francesi.

La canapa tostata

Pastura per Breme 12

La canapa tostata, incorporata in quantità da 50 a 100 g per chilo di pastura asciutta, è pressoché indispensabile per la pesca delle piccole breme in acqua ferma.

Il latte in polvere per vitelli

Pastura per Breme 4

Cento grammi di latte in polvere incorporato in pastura al momento della bagnatura della pastura permettono di realizzare una bella macchia bianca sul fondo.

Il fosfato

Pastura per Breme 3

La polvere bianca di fosfato utilizzato in agricoltura è un additivo utile per le breme, soprattutto se piccole.

Qualche ricetta

La pastura gialla

Quando breme, carassi e piccole carpe coabitano nello stesso posto, questa ricetta è da privilegiare. E' efficace su questi differenti pesci, ma anche sui gardon. Non va additivata con terra. E' semplice, ma temibile...

  • 1 Kg di pane bianco
  • 1 Kg di baby corn
  • 1 Kg di jaune de Hollande
  • Il miglior additivo che tollera è incontestabilmente la canapa grigliata, circa 200 g per i tre chili di pastura

La pastura bianca per piccole breme in acqua ferma

E' un'altra pastura che si utilizza senza terra e che è veramente efficace, utilizzata come continuo richiamo, con le piccole breme in acqua ferma. Il biscotto, qui utilizzato in piccole dosi, permette di rendere collante la pastura e mantenere la colorazione assai chiara.

  • 1 Kg di pane bianco
  • 100 g di biscotti secchi
  • 100 g di farina di mais cruda
  • 100 g di fosfato
  • 25 g di salvia disidratata

Ricetta classica per grosse breme

  • 1 Kg di pane bianco
  • 800 g di baby corn
  • 500 g di tourteau di arachide
  • 500 g di tourteau di soia
  • 300 g di cocco
  • 400 g di farina di mais cruda o riso macinato
  • 500 g di tourteau di mais (sia macinato, sia sbollentato e setacciato)


Pastura per Breme 0 Pastura per Breme 11 Pastura per Breme 7 Pastura per Breme 8 Pastura per Breme 5 Pastura per Breme 9 Pastura per Breme 12 Pastura per Breme 1 Pastura per Breme 2 Pastura per Breme 3 Pastura per Breme 4 Pastura per Breme 6

Articoli correlati