Le spaccatine da montagna sono dei cilindretti di piombo più o meno lunghi, infatti quando si parla di questi piombi, si fa riferimento alla dimensione e non alla grammatura. Ovviamente più il cilindretto è lungo più è pesante.
Questa tipologia di zavorra nasce per pescare nei torrenti di montagna caratterizzati da salti d'acqua e piccole buche, ma il suo utilizzo può essere anche impiegato nei tratti di media valle e in fondovalle.
L’uso delle spaccatine è perfetto per evitare gli incagli causati da un ciottolo medio grande e molto insidioso dei torrenti di montagna .
Di seguito si analizza meglio questa tipologia di zavorra e il suo corretto uso e montaggio.
Fondamentalmente, si necessita di una lenza madre dello 0.20, di una girella semplice e poi delle spaccatine, per poi terminare la lenza con un’altra girella semplice ed un piombino sferico.
Questi cilindretti di piombo tenero si fissano molto semplicemente alla lenza con la pressione del pollice verso gli indici. E’ necessario metterne tanti quanti ne servono per presentare un'esca più naturale possibile al pesce.
Un consiglio è quello di lasciare un po’ di eccedenza in modo che, se si dovesse affrontare un tratto di torrente dove servono più spaccatine, basterà aggiungerne qualcuna alla lenza libera oppure toglierne in base all’occorrenza.
Questo sistema, definito zavorra derivata, oltre a ridurre di molto il rischio degli incagli, consente anche di pescare più pesante, facendo in modo che il pesce non si accorga del peso del piombo.