Pescare sulla lunga distanza alle volte può rappresentare la differenza tra un successo ed un fallimento.
Vediamo di capire come fare per avere successo con questa tecnica di pesca. In molte acque ci sono hot spot, aree in cui ai pesci piace alimentarsi che siano carpe, tinche, breme o roach. Tocca a voi ricercare queste aree e poi avere la capacità di saperle sfruttare per tutto il loro valore.
In altre acque più improduttive, alle volte la pasturazione è l’unico modo per costruire un vero hot spot. Questo ancora per essere precisi, in particolare se si sceglie di pasturare con il method.
Abbiamo deciso di impostare la sessione di pesca all'interno di una fisheries dove la pressione di pesca è alta. Per questo, la pesca non è sempre semplice, le carpe subiscono una forte pressione che perdura 24 ore al giorno per sette giorni alla settimana, ciò significa che si riuniscono in banchi alla ricerca di aree più sicure. La scelta del posto di pesca diventa, quindi, determinante più che mai in questi contesti.
Visto il periodo molto caldo andiamo a ricercare tutte quelle postazioni dove l'acqua è più fresca, dove persistono zone d'ombra oppure vicino a ricircoli artificiali di acqua presenti in tutte le fisheries.
Abbiamo trovato questa postazione e dista circa 80 metri dal nostro posto di pesca. Una distanza impegnativa, ma non impossibile.
La tattica
Impiegheremo un'attrezzatura strong. Il mulinello sarà caricato con del filo da 6 lb per lanciare agevolmente un method di almeno 36 grammi alla distanza voluta.
Prima di tutto utilizziamo un’altra canna per marcare lo spot: con un piombo nudo annodato alla fine della lenza lanciamo verso il punto prescelto e oggetto della nostra successiva azione di pesca e mettiamo il filo nella clip del mulinello quando siamo soddisfatti della distanza raggiunta.
Questo permette al piombo di atterrare tutte le volte proprio nel punto prescelto senza margine di errore. Avvolgiamo poi la lenza intorno ad un bastone, in modo che il piombo non si possa muovere; passiamo la lenza intorno al secondo bastone, contando il numero di giri finché non arriviamo alla clip.
Una volta fatta questa operazione faccio lo stesso con la canna da feeder semplicemente ripetendo l'operazione. In questo modo avremo l'esatta distanza una volta fermata sulla clip del mulinello.
Ciò significa che non avremo nessun tipo di disturbo qualunque tipo esso sia o abboccate casuali sullo spot se abbiamo il feeder bloccato. Inoltre, se avete localizzato un piccolo hot spot, sapete già il numero di giri per la prossima sessione.
Una pesca a feeder precisa prevede di bilanciare il finale. La madre lenza da 6lb è soffice come seta e quando viene unita ad un feeder da 36g, compatto saldamente con la pastura, volerà in aria come una freccia.
Per essere precisi...
- Prendete due bastoni di circa 2 metri ognuno
- Sistemate il rig sul bastone, come nella foto
- Avvolgete la lenza intorno ai pali contando quanti giri occorrono per arrivare alla line clip
- Una volta giunti alla clip, prendete nota di quanti giri sono occorsi
Method mix
Il mix che andremo ad usare deve essere realizzato in maniera corretta in modo da posizionarlo perfettamente sul method. In questo caso abbiamo utilizzato un mix composto dal 70% da pellet e 30% di sfarinato specifico per il method, quindi una miscela assai più consistente e collosa.
Come prima operazione mettiamo il pellet da due millimetri in una bacinella piena di acqua e facciamolo riposare per almeno due minuti. Una volta privato dell'acqua lo lasceremo riposare per ulteriori ternta minti in modo che diventi della consistenza giusta per essere poi mixato con lo sfarinato.
Tutto è pronto per poter partire, iniziamo a modellare il mix sul method feeder utilizzando un mould. Riempiamo il mould con il mix e sistemiamo il feeder sopra, comprimendo leggermente per creare il primo strato di esche.
Poi riempiamo per metà il mould con altri pellet e collochiamo l'amo innescato al centro, prima di comprimerlo e compattarlo leggermente di nuovo.
Siate sicuri che sia ben aderente prima di lanciare, altrimenti potrete pregiudicarne la precisione.
Caricare il method
- Prendete il method feeder e riempite il mould con i pellet
- Comprimere il feeder leggermente nel mould
- Rimuovetelo ed assomiglierà a quello nella foto
- Riempite il mould a metà e sistemate l’hook bait al centro
- Ancora una volta sistemate il feeder nel mould
- Premete leggermente per ottenere un altro livello
- Adesso è pronto per essere lanciato
Il lancio
Quando è tutto pronto, prepariamoci per il primo lancio con le braccia in alto, miriamo in direzione del punto prescelto scegliendo un riferimento sulla sponda opposta, puntiamo il gomito destro sul diaframma, poiché potenziamo la canna in un unico movimento.
Mantenendo la punta della canna alta per smorzare la lenza contro la clip, il feeder andrà a cadere perfettamente dove abbiamo scelto in precedenza.
A questo punto potremo sistemare la lenza nella risacca, ponendo la massima attenzione a non muovere il feeder.
Poco dopo che la canna è sistemata, la punta mostra una leggera curva.
La sessione
La traiettoria del lancio è importante quando si prova a lanciare il method a distanza, come in questo caso, per cui è importante mantenerlo basso.
Questo permette di non subire deviazioni del feeder da parte di folate di vento e lanciarlo nella maniera corretta. La pratica rende perfetti!
Il tempo di permanenza del method in acqua è ridotto perché, più lanci facciamo, più pastura diamo a i pesci ricevendo un buon numero di abboccate. Il consiglio è quello di portarsi a seguito una buona varietà di esche per invogliare anche il pesce più sospettoso alla mangiata.