Il panorama di questa sessione di pesca è uno dei più belli nei pressi della marineria di Mergellina, al largo di Napoli. Uno spot dal fascino inequivocabile, che attira ogni giorno non solo appassionati ma anche semplici estimatori del fascino di queste acque.
È qui che si svolge la giornata in compagnia del team Tubertini, pronto a dare preziosi consigli e presentare alcuni dei prodotti più performanti per questa sessione di pesca dalla barca.
Il team, infatti, non esita a presentarci due delle canne migliori del brand. Stiamo parlando della Astray STG e della Sparide Evo. Queste due canne vantano una delle caratteristiche che le rendono prodotti che non devono mancare assolutamente nella nostra attrezzatura da pesca, ovvero la versatilità. Con queste canne, infatti, è possibile cimentarsi nel drifting, nella pesca con sabiki e nella pesca ai cefalopodi, ma anche nella pesca ultra light, soprattutto nel caso della Sparide Evo, che è equipaggiata con vettini AP Flex, cime estremamente flessibili che hanno rivoluzionato il marchio Tubertini.
La presentazione dell’attrezzatura non si ferma qui, infatti il team ci spiega quanto sia importante abbinare la canna al giusto mulinello per una giornata di pesca indimenticabile.
Come specificato dai nostri protagonisti odierni, la pesca dalla barca è una tecnica che richiede determinate accortezze e soprattutto una divisione ben precisa dei compiti all’interno della squadra, in quanto è necessario che ognuno si dedichi ad un aspetto piuttosto che ad un altro.
La scelta dello spot di pesca, il calamento dell’ancora per evitare che i pesci e la lenza possano incagliarsi in essa, la preparazione della pasturazione e degli ami sono solo alcuni degli aspetti di cui stiamo parlando. È essenziale, infatti, che oltre all’esperienza ci sia una conoscenza specifica dello spot di pesca e del suo fondale.
Dopo aver innescato la sarda ed aver messo in pesca le canne, il primo pesce non esita a farsi “sentire” inaugurando così la giornata. Agli occhi del nostro esperto, quella altro non può essere se non una palamita, data la risposta alla ferrata. La Sparide Evo, però, non si dà per vinta come anche il protagonista del nostro video che riesce a portare al guadino un bellissimo alletterato dai colori magnifici, rilasciandolo immediatamente.
Gli inneschi vengono prontamente preparati e la sessione prosegue con la corrente che sembra non voler dare tregua ai nostri esperti. Il disagio del momento, però, viene immediatamente spazzato via quando un pesce di grossa taglia abbocca ad uno degli infallibili ami, il 54 TS del brand Tubertini.
La sorpresa è grande quando appena sotto la superficie dell’acqua il team riesce a scorgere la figura inconfondibile di un’orata, che si rivela essere di grandi dimensioni una volta portata a bordo della barca. La preda viene mostrata con successo alla telecamera, dimostrando così quanto un lavoro di squadra sia fondamentale in situazioni di pesca simili.
Sgombri, orate e alletterati dalle dimensioni più varie si susseguono uno dopo l’altro mettendo alla prova l’attrezzatura del brand, che si dimostra ancora una volta perfetta e performante. Canne, fili e mulinelli, infatti non deludono le aspettative, anzi, contribuiscono alla riuscita di una giornata in mare indimenticabile.