Artificiali per Spigola. Un'Esilarante Avventura a Spinning in uno Spot Particolare

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La sessione di pesca odierna ci porta direttamente sulle acque del fiume Arno, precisamente a Marina di Pisa, uno degli spot più amati dai pescatori della nostra penisola, ed ha come protagonista l’immancabile ricerca del “big”, brama di tutti gli appassionati di pesca.

Il nostro protagonista, che seguiamo in questa fantastica giornata, ci mostra i suoi innumerevoli segreti maturati nel corso di anni di esperienza per una sessione di pesca alla spigola con la tecnica dello spinning che da subito mette in difficoltà il nostro protagonista.

La giornata infatti si preannuncia più difficile del previsto, date le basse temperature, che rendono impervi anche i più semplici movimenti a causa del vento gelido. Tuttavia, l'esperto Tubertini non si lascia scoraggiare e si appresta ad impegnarsi in una giornata lunga e dalle molteplici catture.

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I veri protagonisti sono i Sea Bass Killer, gli ormai famosissimi minnow del marchio Seika Tubertini. Questi artificiali affondanti hanno caratteristiche che riescono ad attrarre molti predatori, in particolar modo la spigola. La naturalezza nel nuoto e nel movimento durante l’azione di pesca attirano il pesce, grazie anche ai loro realistici colori. Per questa giornata, è stato scelto uno dei colori più vivaci, per contrastare il colore dell’acqua del fiume, che è notoriamente poco chiara.

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Ciò che contraddistingue la sua azione di pesca, tuttavia, è la tecnica dello start and go, che consiste nella breve jerkata seguita da mezzo giro di mulinello, o in alternativa piccole jerkate alternate a piccoli giri di mulinello. Una tecnica che ripaga preso il protagonista di questo video, in quanto le mangiate e catture si susseguono una dopo l’altra, nonostante si tratti di pesci di taglia piccola, che viene rilasciata prontamente.

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In pesca l’immancabile mulinello Ryobi Tubertini Icon, un attrezzo disponibile in diverse misure per coprire le più vaste situazioni di pesca. La sua potenza stupisce e rende il recupero estremamente semplice, offrendo inoltre una rotazione fluida e precisa, che lascia davvero poco margine di errore durante l’azione di pesca. Grazie a questo mulinello è possibile gestire anche i combattimenti più difficili, merito dei due cuscinetti posti tra l’albero e la frizione, un accorgimento che lo rende indispensabile in questa sessione di pesca a spinning.

La temperatura comincia ad alzarsi e le mangiate con eventuali slamature non si fanno attendere.

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Il nostro protagonista non si è lasciato scappare l’occasione per pescare con la bellissima R18 del marchio Tubertini, una canna che con la sua estrema sensibilità gli ha permesso di catturare la preda migliore della giornata, grazie anche alla presenza del mulinello Icon nella misura 2000 imbobinato con il Ryujin, un trecciato ad otto fili dall’estrema resistenza e tenuta al nodo.

Quello che inizialmente sembrava essere un muggine, dai movimenti e dalla risposta all’azione di pesca, si è rivelato in realtà un vero e proprio “big”, ovvero una sorprendente spigola di quasi 3 kg. L'esperto Tubertini mostra fiero la preda migliore della sua giornata e la lascia riprendere prima di darle nuovamente la libertà.

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Si conclude così una sessione di pesca più difficile del previsto, a causa del freddo, ma che ha regalato al nostro protagonista una delle sue catture migliori.

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