Il nuovo episodio di Feeder in Tour del team Tubertini ci porta sulle sponde del lago di Bolsena nel cuore dell’Italia, per una sessione di pesca a pellet feeder alla ricerca di tinche, carpe e cavedani che popolano le acque cristalline del lago.
Uno scenario naturalistico e ambientale importante e meraviglioso quello del lago di Bolsena, un bacino idrico di origine vulcanica formatosi più di 300 mila anni fa. Una superficie di 113 km2 alimentata dal fiume Marta che dopo aver lasciato il lago di Bolsena si getta direttamente nelle acque del mar Tirreno.
La sessione di pesca si svolge all’esterno del porto di Capodimonte e l’impostazione scelta dagli esperti è quella di una pesca sotto riva dagli scogli. A dettare questo approccio l’analisi del fondale che durante le operazione di misurazione del fondo ha portato alla scoperta della presenza di un letto di alghe piuttosto fitto a partire da circa 5 metri dalla riva.
I lanci saranno quindi effettuati a una distanza 2-3 metri dagli ultimi scogli con terminali molto corti, di una decina di centimetri, realizzati con del Next Fluorine dello 0.16.
Come pasturatori sono stati scelti degli Open End scorrevoli, perfetti per essere montati in-line. Gli esperti del team Tubertini hanno chiuso con del nastro adesivo un lato del pasturatore che è stato riempito di bigattini. Grazie al tipo di montatura in-line, l’amo innescato può essere inserito nel pasturatore per mimetizzarlo con i bigattini. Il tutto viene bloccato con un piccolo “tappo” di pastura; l’abilità del pescatore sta nel non pressare troppo questa pastura in modo che si disgreghi nel tempo giusto affinché il pesce arrivi nella zona pasturata e possa cadere nella trappola dell’amo nascosto.
Tre le canne messe in pesca : La Concept TB da 12 piedi ad azione ligth, il fiore all’occhiello di casa Tubertini, la R18 da 12 piedi ad azione medium-light e la Excess Feeder da 13 piedi, una canna più potente, destinata ai combattimenti con le carpe.
Al guadino pesci dalla livrea eccezionale e dai colori brillanti che sembrano quasi veni fuori da dipinti quasi tutti insidiati a pellet feeder con innesco di bigattini su ami 12 o 14 della serie 229.
Nello spazio dedicato all’approfondimento tecnico, gli esperti si soffermano sulla realizzazione di un sistema pescante che consenta una rapida sostituzione della montatura grazie alla presenza di una girella a sgancio rapido e di una guaina morbida da un millimetro, la Mc Flexi Rig Tubing. Una volta collegata la montatura alla girella, la guaina viene fatta scorrere sul punto di raccordo per coprire i nodi ed evitare ogni rischio di incaglio.
Questo sistema consente ad esempio, come avvenuto durante la sessione del video, di sostituire in due secondi una montatura pellet feeder in-line con un più classico running rig scorrevole.
Lasciatevi affascinare dai bellissimi esemplari del lago di Bolsena e scoprite i segreti e la migliore attrezzatura Tubertini da feeder nel video completo.